Associazione Culturale Pratese
Il Castello

Poesia, Narrativa, Pittura, Scultura e Fotografia a Prato. . .



foto Pastacaldi

Filippo Pastacaldi

Poeta

Filippo Pastacaldi è nato a Prato il 17 Aprile del 1999. Amante della poesia ed attivo nel sociale ha cominciato a scrivere fin da giovanissimo. Si è diplomato a Luglio del 2018 presso il Liceo delle Scienze Umane "G. Rodari" di Prato.
Questa raccolta è la prima pubblicata dall'autore che attualmente vive e lavora nella sua città.


Forse pochi scialbi versi d'amore...
Forse saranno loro a sopravviverci
Voleranno silenziosi sopra noi
Voleranno all'udito di passanti distratti...
Loro forse riusciranno a capirci
o forse non ci capiranno mai
chi lo sa?

Saranno questi versi d'amore a sopravviverci
Ma cosa è rimasto adesso di noi?
Adesso che siamo distanti
Adesso che non siamo più noi
Adesso che ti ho persa lungo la strada
nonostante i miei tentativi di darti la mano

Adesso ci sono solo questi versi...
Ora che più non siamo gli stessi
Sottili come la pioggia
Delicati come dei fiori

E parleranno di te
come hanno sempre fatto

Saranno con te quando piangerai
per asciugarti quelle lacrime
e forse per pensarmi
un poco...

Ti stringeranno
quando ti sentirai sola

Ti aiuteranno se vorrai
a ricomporre la tua vita
nelle difficoltà...

Perché te lo meriti....
Perché sei speciale...
Perché sei semplicemente Tu...

Ma cosa resterà quindi di noi?

Forse uno di quei passanti di prima
un po’ più distratto degli altri

Io...
che da lontano
ho preferito amarti pochi istanti
piuttosto che non averlo fatto mai...

Tratto dalla poesia "Cosa resterà di noi?" di Filippo Pastacaldi.